Storia di un gemellaggio
Intervista a Dante Miggiano e Gaspare Moresco
Nel 1985, Dante Miggiano, in vacanza a Jesolo, incontra un signore di Sandrigo. Dante è un componente di un gruppo musicale di Schorndorf. Questo gruppo cerca altri gruppi musicali italiani per un eventuale gemellaggio. Il signore di Sandrigo dà a Dante l’indirizzo di Gaspare Moresco, anima e maestro della banda di Povolaro.
Il Primo maggio 1986, per la festa dell’albero, festa tipica della Germania, la banda di Povolaro è ospite per la prima volta a Schorndorf. Esegue un impegnativo concerto apprezzato da tutti. I componenti della banda sono ospitati presso le famiglie. Si instaurano così dei legami di amicizia. Due anni dopo sono i componenti della banda tedesca a venire ospiti a Povolaro. Anche loro sono ospiti presso le famiglie. Questi incontri proseguirono ad anni alterni. Si consolidò così sempre più l’amicizia e la collaborazione fra le due bande. Ma non solo. L’amicizia fra le famiglie si manifestava anca con altri incontri e visite, anche al di fuori delle visite ufficiali.
Il paese di Schorndorf è gemellato con altri 6 paesi. La banda cittadina è stata fra i promotori di tutti i gemellaggi. Dopo la banda di Povolaro, altre associazioni sportive hanno iniziato dei contatti e degli incontri. Un ruolo importante ebbero gli scambi culturali fra gli studenti delle scuole medie di Dueville e le classi del Burg – Gymnasium di Schorndorf.
Intervista al sindaco Tonini
Il sindaco ha sempre accompagnato la banda nelle varie visite. A schorndorf c’è una commissione per i gemellaggi che ottiene dei finanziamenti anche dalla Mercedes. All’inizio ci furono dei problemi perché si stava discutendo per la costruzione di un nuovo teatro. Perciò non c’erano dei fondi per i gemellaggi. Il sindaco Tonini però sosteneva che si poteva fare anche in modo più semplice senza spendere tanto. Ormai era un fidanzamento che durava troppi. Era necessario ufficializzare il gemellaggio. Lo richiedevano sia a Schorndorf, sia a Dueville. Il matrimonio era da fare. Forse si poteva fare ancora con il sindaco Bassan. Ci sono delle ditte che hanno rapporti commerciali . Dueville è stato invitato alle varie edizioni della fiera del paese tedesco. Sono stati esposti i vari prodotti, dei vini e formaggi delle nostre zone del vicentino. Ogni due anni Schorndorf organizza l’olimpiade dei giovani. A queste manifestazioni partecipano i giovani delle cittadine che sono gemellate. Nel 1998 anche Dueville ha partecipato con una numerosa rappresentanza. Il 12 settembre 1998 a Dueville si è celebrato il gemellaggio. Con una delibera votata all’unanimità, il Consiglio Comunale di Dueville ha deliberato di stringere un gemellaggio fra le due cittadine, nel segno della solidarietà e dell’amicizia fra i popoli. Si è istituita anche a Dueville una commissione per i gemellaggi. Presidente è Francesco Valente.
A Dueville non ci sono state opposizioni. I Tedeschi quando sono venuti a Dueville, sono stati impressionati favorevolmente dalla capacità di far fronte agli imprevisti, degli italiani.
Le case tedesche sono in genere più piccole di quelle italiane. Ma tutto è funzionale. Hanno molta cura del verde e del giardino. I Tedeschi hanno molta considerazione degli italiani. I Tedeschi amano gli Italiani per la loro cultura, per la loro bellissima terra e per tutto quello che trasmettono. I Tedeschi sono molto ospitali. Il tempo libero è dedicato alla partecipazione alle varie associazioni di volontariato, culturali, sportive e musicali. Trascorrono i fine settimana al lago o in altre località turistiche. C’è qualche problema di droga fra i giovani.
Schorndorf
Schorndorf è una città di 38.000 abitanti. E’ nella regione del Baden Wurttemberg. Dista circa 30 chilometri da Stoccarda. A Schorndorf è nato il fondatore delle Mercedz Benz. A Schorndorf vivono circa 6.000 stranieri, di cui 900 italiani. Fra i vari stranieri i più considerati sono proprio gli italiani. Avvengono dei matrimoni fra italiani e tedeschi. Gli italiani sono ben integrati. Gli stranieri più numerosi sono quelli provenienti dalla ex Iugoslavia: 1.200, poi i Turchi: 1.000, gli Italiani e i Greci 800. Diritto di voto solo per i tedeschi. Impiegati dello Stato solo chi ha la cittadinanza tedesca. L’assistenza sanitaria per tutti.
La scuola
Scuole gratuite e libri gratuiti: tutto quello che costa più di un marco, viene comperato dalla Stato.
3 – 5 anni giardino d’infanzia
6 – 10 scuola elementare
11 – 18 obbligo.
. La scuola generale è di tre livelli. a 11 anni il bambino deve già scegliere:
- 1° livello: 5 classi, per chi non ha tante capacità scolastiche. Dopo i 5 anni ci sono le scuole professionali e poi il lavoro;
- 2° livello scuola reale, 6 classi, poi scuole tecniche e professionali più impegnative;
- 3° livello liceo, 8 classi, poi università. La scuola di Schorndorf – Weiler ha circa 200 alunni. Ci sono 11 insegnanti. Il Direttore è anche insegnante a tempo parziale. Ha 28 ore di servizio. 20 per insegnamento e 8 per amministrazione.
Alunni per classe 15, massimo 30. Stipendi oltre 4 milioni al mese. Stipendio impiegati statali: 2,5 milioni al mese.
Orario classi:
- prima 20 ore
- seconda 22 ore
- terza e quarta 24 ore di 45 minuti l’una.
Inizio ore 7.45 e finiscono alle 12.10. Ci sono due ore al pomeriggio.
Materie: tedesco 6 ore; matematica 5 ore; storia geografia 3 ore; musica 1 ora, sport 3 ore; religione 2 ore; arte 3 ore.
1999: il gemellaggio
La delegazione era composta dal sindaco Tonini, dagli assessori Zanivan, Canale, Balasso e da alcuni consiglieri comunali. C’era inoltre il presidente della commissione gemellaggi, Valente. Naturalmente c’era la Banda “Bellini” di Povolaro al gran completo, sotto la direzione di Gaspare Moresco. La banda era accompagnata dal gruppo delle majorettes, che hanno vivacizzato le varie cerimonie ufficiali. C’erano inoltre i rappresentanti delle categorie degli artigiani, della Pro Loco, del calcio Povolaro, del tennis club, del moto club, della Polisportiva, della protezione civile. Si sono riempiti due pullman, con circa 100 persone. Il viaggio si è svolto senza problemi e tutto ha funzionato bene, grazie alla collaudata esperienza della banda di Povolaro. A Schorndorf abbiamo incontrato i ragazzi della scuola media, con i loro professori. Sono stati ospiti per una settimana presso i loro corrispondenti. Anche per loro è stata una valida esperienza. C’è stata un’ottima accoglienza. Tutto era stato organizzato alla perfezione. Alla cena finale, c’erano quasi 500 persone. I Tedeschi amano i gemellaggi. Schorndorf è gemellata con altre sei città. Amano conoscere altri popoli e viaggiare. Moltissimi Tedeschi sono venuti in Italia. Non bisogna dimenticare gli Italiani che vivono a Schorndorf. E’ stato per merito loro che si è potuto arrivare a questo. Dante Miggiano, Francesco Tino e Riccardo Cherchi hanno dato un contributo essenziale per la riuscita della festa.
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